Arrivammo nella piazza con un largo anticipo e ci sedemmo su di una panchina a chiacchierare.
-allora, messere. Volete diventare un cavaliere della tavola rotonda anche voi?-
-beh. È sempre stato il mio sogno fin da bambino. Il problema è che qui nessuno sembra far caso a me… tutti troppo impegnati a contare i propri peccati per accorgersi di un giovane cavaliere.-
-per questo vi posso aiutare io. Sempre se c’è ancora qualcuno disposto ad ascoltarmi.-
-come mai dite questo milady?-
-vedete, per via del fatto che non frequento le loro messe sono stata etichettata come eretica e strega nonostante non abbia nessun potere magico.- in quel mentre arrivò lady Aura trafelata. Aveva tutti i capelli spettinati e i pantaloni sporchi di terra.
-eccoti finalmente. Mi devi spiegare un sacco di cose…- soltanto dopo un po’ si accorse di sir gray.
-buona sera cavaliere. Vogliate scusarmi.- mi prese per un braccio e mi trascinò via.
-cara laretta è l’ultima volta che mi scappi. Adesso mi spieghi perché sei svenuta e soprattutto perché sei scappata così.-
-tranquilla. Ti dirò tutto. I medaglioni che abbiamo trovato appartengono a sir Tripoi uno dei miei ex amanti. Quello che venne scacciato da camelot. Beh. Il resto lo puoi capire da sola.-
-te l’avevo detto che non era tipo di cui fidarsi! Ma tu mi hai ascoltata? No!-
-scusa mamma….-
-e non chiamarmi così!- lady aura sembrava stesse per scoppiare, poi fece un respiro profondo e chiuse gli occhi per un istante.-
-e quello chi era?-
-nessuno.-
-Lara!-
-era un cavaliere venuto da avalon in cerca di gloria… ce ne sono tanti come lui.-
-ti credo… era alla locanda vero?-
-si… sto cominciando a preoccuparmi seriamente, sta andando tutto al macello. A proposito qual è la tua soluzione?-
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l'unica cosa a cui non potrai mai ribellarti è il destino...
Ultima modifica di Lara : 08-04-2011 alle ore 17.29.24.
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