Ancora non riesco a capire perchè il Sommo Sacerdote, voglia mettere a rischio la mia vita per una missione tanto semplice.
"Devi partire domani stesso per una missione molto importante, Verdammt, solo tu puoi riuscire ad uccidere questo cavaliere. Si dice abbia un'armatura impenetrabile e che non abbia un briciolo di umanità. Tu devi ucciderlo, Verdammt, sei la migliore. Va, uccidi il guerriero e salva la dama."
"Posso almeno conoscere i loro nomi?"
"Il nome del guerriero è Gouf e la dama si chiama Melisendra. All'interno del gruppo c'è un traditore: è lui che vuole morto il guerriero; anche io ignoro il nome di questo cavaliere, ma sono certo che ti aiuterà ad infiltrarti tra le truppe di Gouf."
Guardai con malinconia il medaglione che porto al collo e feci scattare l'intricato meccanismo, per leggere di nuovo il messaggio delle Sacerdotesse; ormai lo faccio in continuazione, ma non mi è permesso sapere del mio passato. Conosco solo il mio vero nome:
Sayla.
__________________
"La Morte non è una punizione, ma una liberazione" Dragon Heart.
|