Guisgard fissò incuriosito quella monaca.
Poi, sorridendo, disse a Llamrei:
“Sorella, mi spiace ma non sono di Capomazda… sono giunto da poco e non conosco nulla di queste terre… maledizione?” Facendosi pensieroso. “Non ne sapevo nulla… però devo dire che trovo la cosa curiosa… una donna di Chiesa che crede a queste cose! Il Mio maestro soleva ripetermi che bisogna occuparsi dei vivi, anziché dei morti. E se posso, mi farebbero comodo un po’ di preghiere… io sono un peccatore, voi invece una pia donna… posso affidarvi la mia anima?” E rise di gusto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|