
DAMA DEL LAGO: Il tempo è compiuto...la vita degli uomini è sottoposta all'inesorabile scorrere del destino...e tu, mio diletto discepolo, tu che mi sei caro come un figlio, oggi lascerai la mia casa per seguire la tua via...

GUISGARD: Mi avete fatto chiamare, mia signora?

DAMA DEL LAGO: Tu che fosti da sempre predestinato agli oneri ed agli onori della cavalleria, ti recherai in un lontano reame...dove un tempo vi trovò gloria, amore e danno il più grande fra tutti i cavalieri! Tu, se il cielo vorrà, ne sarai, con le tue gesta, l'erede! Attraversa la grande foresta...alla fine giungerai ad un sentiero; come accade nella vita, la tentazione di esorterà ad abbandonarlo ed a perderti...sii forte nel corpo e nello spirito...ed alla fine arriverai a Camelot! Altro, oggi, non posso più insegnarti!
Sir Guisgard si mette in viaggio...

GUISGARD: Sapreste indicarmi la via per Camelot?
VILLANI: Perchè ambite a trovare quel remoto asilo, messere?
GUISGARD: Cosa possono sapere i vostri animi da villani dei bisogni di un cavaliere? Vado in cerca di madonna Avventura, di messer Amore! Ad essi dimostrerò il mio valore e le mie virtù! E offrirò il mio braccio al valente e potente re di Camelot!

MANISCALCO: Sono tempi duri per la cavalleria e per la chiesa di Roma! Da sempre Camelot è sinonimo di cavalleria...ma da quando Lancillotto cadde in disgrazia, tutto si è perduto! Un'antica profezia dice che qui giungerà un giorno un cavaliere pari a Lancillotto...ma ormai abbiamo perso la speranza...Voi chi siete? Siete colui di cui parla la profezia?
GUISGARD: Mi chiamo Sir Guisgard...cerco Camelot per offrire i miei servigi!

GUISGARD: Dio sia lodato! Quella è Camelot! Dopo giorni e giorni di viaggio, vi sono finalmente giunto! Sono sicuro che troverò riposo per il mio corpo, ideali per il mio cuore ed una causa per la mia spada!