Citazione:
Originalmente inviato da llamrei
Qualcuno vuole uno yogurt? Guisgard me ne ha portato parecchio....sempre premuroso lui. u.u
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Eh, milady, fortuna che ogni tanto mi riconoscete qualche merito…
A proposito… sapete che avete gusti davvero difficili in fatto di yogurt?
Quello che mi avevate chiesto era praticamente introvabile qui a Camelot… ho sguinzagliato i cadetti per tutto il reame, ma niente da fare!
Fortuna poi che mi sono ricordato di un contadino che vive poco fuori le mura di Camelot, a cui salvai tempo fa la figlia da un gruppo di briganti, il quale produce yogurt di ogni tipo e gusto… e fortunatamente c’era quello che avevate chiesto voi
Ho letto che oggi c’era un pò di malinconia nel nostro verziere…
Amiche mie, bisogna scacciare simili stati d’animo ed essere lieti!
Una volta, in un bazar di San Giovanni d’Acri, acquistai ad un’asta una bellissima ancella.
Ma poco prima che la nostra nave levasse l’ancora per ripartire, si presentò a me un anziano uomo quasi in lacrime.
Era il padre dell’ancella.
“Mio signore…” disse “… non ho ricchezze, né nobiltà e la mia unica gioia è questa bellissima figlia che il Buon Dio mi ha concesso… ella è la mia prediletta e pur di riaverla sono disposto a cedervi in cambio gli altri miei tre figliuoli, che pure amo al di sopra della vita…”
Io, non avendo bisogno di valletti, rifiutai la sua offerta e lasciai libera la ragazza senza chiedere nulla in cambio.
Ma il vecchio, commosso per il mio gesto, volle comunque darmi qualcosa.
Mi mostrò allora un flauto d’ebano, intarsiato alla maniera di Cipro, con beccuccio d’avorio e spirali stilizzate incise.
“Questo flauto è magico, cavaliere…” fece “… fatelo suonare da un vostro menestrello ed esso donerà a chi ne ascolta il suono serenità e meravigliosi sogni notturni, che poi, per magia, si avvereranno con l’albeggiare…”
Io non ho mai provato, come raccontava il vecchio, le virtù di quel flauto e l’ho conservato quasi esclusivamente per la sua bellezza.
Ma ora, per scacciare quella velata tristezza che aleggia nel nostro Giardino, ricorreremo proprio a quell’esotico flauto, scoprendo così quanto di vero c’era nelle parole di quel vecchio.
Il mio bardo lo suonerà per voi, per la vostra serenità ed i vostri sogni, mie signore…