14-06-2011, 11.37.36
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#1297
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Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
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Seguii Shezan giù per la rampa di scale e poi attraverso quella sala, dalla quale uscimmo in giardino... tutto lì era sorprendentemente candido, luminoso, arioso...
Quando giungemmo in prossimità di quel padiglione iniziai a vedere molte persone affacciarsi e fare capolino tra la vegetazione, mi parve che tutti guardassero me e Shezan con curiosità, ma evitai di ricambiare i loro sguardi, tenendo il mio fermamente fisso sulla donna che stava seduta sotto l’ampio pergolato.
Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
“Milady, lady Talia è qui…” disse Shezan alla donna del padiglione.
“Benvenuta al Palazzo dell’Amorosa Gioia, milady.” Voltandosi lady Layla. “Spero che la stanza sia stata di vostro gradimento.”
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Accennai un minuscolo e delicato inchino...
“La vostra accoglienza, mia signora, è deliziosa e impeccabile!” dissi gentilmente “Shezan si è, molto cortesemente, messo a mia disposizione e mi ha offerto abiti e gioielli degni delle corti dei più grandi Imperatori...”
Feci una piccola pausa, restando per un momento a studiare la donna di fronte a me...
“Tuttavia...” soggiunsi poi, mentre il mio sguardo si faceva più scuro e profondo “Egli mi ha invece negato ciò che più desidero. L’unica cosa che desidero, anzi. Egli dice, cioè, di non potermi fornire nessun tipo di risposta. Perciò sono a chiedere a voi, milady, ciò che già, invano, domandai a lui: notizie di mio marito!”
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** Talia **
"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."
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