Discussione: La Gioia dei Taddei
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Vecchio 21-06-2011, 02.58.54   #1435
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Il vecchio fissò Sayla e rispose con un inchino al suo saluto.
“Dolce fanciulla…” disse “… sono lieto che abbiate lodato la bellezza di questo fiore… esso però conserverà ancora per poco il suo candore, se non verrà donato a Colei a cui è stato destinato…”
“Cosa intendete dire?” Chiese incuriosito Icarius.
“Vedete, esso è stato destinato ad una donna…” spiegò il vecchio “… ma non ad una donna qualsiasi…”
“A quale donna allora?” Domandò Icarius sempre più colpito dal racconto del vecchio.
“Non posso descrivervela perché non ho mai avuto la fortuna di vederla.” Rispose Il vecchio. “So solo che si trova nella grande basilica a volta.”
“Una basilica a volta?” Ripetè Icarius. “Forse è la cupola di cui ci parlavi, Sayla!” Rivolgendosi poi alla fanciulla.
“Si, mio signore.” Annuì il vecchio. “Ed attende che questo fiore le venga consegnato.”
“E perché temporeggiate?” Chiese Lho.
“Perché è un’impresa al limite delle umane possibilità!”
“E perché mai?” Sempre più incuriosito Icarius.
“Perché questo fiore deve essere consegnato solo alla dama più bella fra quelle che si trovano nella basilica.” Rispose il vecchio. “Nella basilica vi sono tantissime dame, tutte di rara bellezza, ognuna accompagnata da un valente cavaliere. Se qualcuno, giungendo nella basilica, dovesse consegnare il fiore alla dama sbagliata, allora tutti gli altri cavalieri lo attaccherebbero, uccidendolo in breve tempo per la sua fellonia!”
“Mai udita una storia simile!” Esclamò Lho.
“Già…” mormorò pensieroso Icarius “… un’impresa ben più pericolosa di tutte le dodici fatiche di Ercole messe insieme… com’è possibile decidere e sentenziare sulla bellezza di una donna? Essa è un qualcosa di unico ed irripetibile! Non esiste una donna simile o paragonabile ad un’altra! La vera bellezza di una donna sta unicamente negli occhi del suo amato! Questa impresa è destinata a fallire miseramente!” Sentenziò l’ultimo dei Taddei.
Il vecchio chinò il capo addolorato.
“Noi siamo diretti al Cimitero della Guardia.” Disse poi Icarius. “Sapreste indicarci la strada?”
“Conosco quel luogo, mio signore…” rispose il vecchio “… ma non vi giungerete mai…”
“E perché mai?” Chiese Lho.
“Perché vi si accede solo attraverso la basilica a volta.” Rispose il vecchio. “E per attraversarla bisogna risolvere l’impresa di questo fiore.” Mostrando di nuovo ai tre il suo giglio. “Ma abbiamo tempo fino al tramonto. Dopo che il Sole sarà tramontato, infatti, la messa nella basilica terminerà ed il fiore seccherà…”
“Allora siamo perduti…” mormorò Icarius “… cosa ne pensi, Sayla?” Voltandosi poi verso la sua giovane compagna di viaggio.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO

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