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Originalmente inviato da Sir Aphelion
Milady, non so come abbiate fatto a convincere messer Leonardo a farvi un ritratto, probabilmente promettendogli dello yogurt. Poiché certamente non glielo avete mai portato, egli lasciò il dipindo incompiuto e se ne andò sdegnato in Francia (del resto qualche dubbio sull'identità della Gioconda mi era sempre venuto... ...  ). |
Ecco, lo sapevo. Avrei scommesso un cesto pieno di fichi d'india che avrei dovuto giustificare tanta beltà. Non sono io ritratta in codesto capolavoro. Chi vi è ritratto....è un uomo. Ebbene si. Mi fu chiesto, da messer Leonardo, di posare per lui. Ma io sono una persona timida, riservata, una persona che non parla mai se non costretta dalle circostanze. ....Dovetti rispondere negativamente. Ahimé. Egli cadde in depressione. Aveva perduto la voglia di creare. Decise che era meglio per lui emigrare in Francia, dove rimase fino alla fine dei suoi giorni.
Ma lo stesso giorno in cui partì, l'eunuco di ser Guisgard mi recapitò un dono e mi disse: "milady, messer Leonardo vi prega di accettare questo regalo che egli ha voluto fare per voi, in ricordo suo."
Aprii il dono e dentro vi trovai un mio ritratto. Alla fine egli l'ha avuta vinta..e la mia beltà, bellezza, stupendevolezza....rimarrà nei secoli.
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Originalmente inviato da Sir Aphelion
Di recente ho avuto modo di partecipare al noto quiz "Chi vuole essere Camelottiano". La prima domanda che mi era stata posta è la seguente:
Quali sono le usanze della dama di un castello?
Ecco le 4 possibili soluzioni:
a) Lasciare fuori dal castello i cavalieri che di sera rientrano ubriachi.
b) Pulire.
c) Non so.
d) Spedire i cavalieri per le zone più remote e imperbie del regno a compiere le missioni più impossibili.
La soluzione? Io avevo dato la risposta B, ma incomprensibilmente "qualcuno" dal pubblico mi ha tirato dietro una scopa, colpendomi con grande precisione alla nuca.  |
Che strano
Se voi aveste chiesto l'aiuto da casa....io vi avrei giustamente suggerito la stessa vostra risposta
ahhh ma io a casa non c'ero: ero li in studio giunta a cavallo di una scopa
