Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
Usciti dal cunicolo, August condusse Llamrei, Morrigan, Finiwell e Cavaliere25 nella caserma.
Chiese poi di parlare col capitano Monteguard.
“Una monaca particolare…” disse August fissando Llamrei, mentre attendevano il capitano “… attendo ancora di conoscere il motivo per il quale vi trovavate a quell’ora al Vecchio Mulino, sorella.”
“Questa monaca è quanto di più singolare mi sia capitato di incontrare!” Intervenne Finiwell. “Anzi, a ben voler dire, non sembra neanche una monaca! Chiedetele perché mai si sia decisa a prendere i voti!”
“Beh, queste sono cose che riguardano lei soltanto…” fece August.
In quel momento Monteguard li fece entrare.
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La stanza era satolla di aria viziata. Non riuscivo a distinguere bene i mobili, per quanto pochi fossero, tanto era buia. Vi era un uomo, in piedi; mi dette l'impressione di voler imporre la sua predominanza e questo non potevo permetterlo. Dimostrare inferiorità in questi casi significava divenir succube. E dopo anni di clausura non avevo di certo voglia di ritornar schiava del piacere altrui.
"Signore" dissi facendo un passa in avanti "sono Llamrei e come potete notare indosso un abito religioso. Gli uomini che sono qui con me sono persone fidate alle quali ho chiesto aiuto in una impresa alquanto difficile da compiere. Ho necessità di avere a disposizione un carro e delle vettovaglie, il necessario per giungere fino a Capomazda. Spero non mi negerete questo favore"