“Guisgard…” disse Rachel facendo qualche passo verso Melisendra “… nei guai?” La fissò per alcuni istanti. “Non era difficile prevederlo…” continuò, accennando un enigmatico sorriso “… è sempre stato una testa calda… però, devo dire, mi incuriosisce non poco il fatto che possiate essere voi a tirarlo fuori dagli impicci…” sorrise stavolta chiaramente in modo beffardo “… siete una donna e lui è uno dei migliori spadaccini che io abbia mai incontrato… e badate che ho incontrato molti uomini… cosa succederà se non tornerete più a riprendere il bambino?” Chiese senza tradire emozioni o debolezze. “Siete così certa di riuscire? Lo spero per il bambino. Lo terrò qui al massimo fino a domani.” Sentenziò con freddezza. “E mettete via quella borsa… nulla di ciò che possedete potrebbe interessarmi…”