Citazione:
Originalmente inviato da llamrei
si...decisamente
...su questo non posso darvi torto  ...ma per il semplice fatto che potrei oscurare la bravura del capocuoco
Un'interpretazione chiedete?  vediamo...
1- la sera antecedente al fatto avete fatto una scorta eccessiva di vino nonosante l'oste vi avesse suggerito che la "scorta" si intendeva raccolta in otri e non incamerata nel vostro pancione. La visione è la conseguenza dei fumi dello spirito di-vino;
2- la signorina è fuggita al controllo dell'eunuco incaricato di badare alle ....alle....quelle che gironzolano attorno a Guisgard...le ancelle ...mi pare egli le nomini...
3- la peperonata preparata con le mie mani e cucinata con dovizia dalla sottoscritta..è risultata piuttosto pesante per la vostra digestione. Vi avevo avvertito che 5 piatti colmi potevano sortire un effetto simildisastroso
4- il fantasma di una spasimante di Lancillotto, la quale, a scadenza fissa come le tasse, si ripresenta a prender in giro i giovani aitanti cavalieri, dopo ella stessa esser stata burlata in da messer Lancillotto il quale, si sa, era più innamorato dell'immagine riflessa del suo specchio che delle fanciulle. A meno che le fanciulle in questione non fossero le mogli dei suoi migliori amici.
Scegliete voi quale più vi si confà 
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Lady llamrei, sembra quasi il questionario di "Chi vuole essere camelottiano" (al quale di recente ho partecipato, e con enorme successo, ma onestamente non rammento di averne mai parlato qui).
Manca tuttavia la 5. opzione:
5.) Può ripetere la domanda per favore?
Forse la storia può essere definita una sorta di nemesi per Ginevra. Aveva fatto innamorare il Re e il cavaliere più importante, anche se in verità lei stessa non ha fatto nulla né per corteggiare, tantomeno per essere corteggiata.
Adesso, per secoli nessun cavaliere è stato disposto a donarle la rosa, come un tempo fece Lancillotto (almeno in questa mia libera interpretazione). ...Probabilmente la ragazza sarà stata anche un po' pallida come fantasma, non credete?
@ lady Gonzaga: avere la fortuna di volgersi ad un animo così dolcemente incline a cogliere gli aspetti più romantici della vita come il vostro è la maggior fortuna di ogni cavaliere! Grazie infinite!
@ Emrys: Sir, ancora una volta vi sono debitore per i vostri complimenti, e altri dieci racconti non basterebbero a renderne merito. È evidente che la vostra generosità attinga da una fonte similmente inesauribile come quella da cui attingete per conferire tanta eccellenza alle vostre stesse opere!
Ammetto di aver considerato fino a qui la discussione sugli "Annali di Camelot" solo di sfuggita, vi dedicherò volentieri più tempo. Grazie per la segnalazione.
PS: un piccolo sospetto, se permettete: ma cosa ci facevate allora nella camera di Ginevra, quando ne coglieste la rosa
