Non ero sorpresa. Era esattamente ciò che mi aspettavo.
Non c'era tempo per la disperazione. Dovevo farmi venire un'idea per trovare la spada. Avrei lasciato le emozioni in un angolo piccolo e oscuro del mio animo, altrimenti mi sarei afflitta e disperata senza arrivare a niente. Avevo abbandonato le mie paure e le mie remore ormai, perché la paura non conduce da nessuna parte.
Mi sentivo ancora stanca e fiaccata dalla nottataccia. Col tempo sarebbe passato tutto.
Girovagavo per le strade, da sola, senza sapere più dove andare.
Mi lasciai cadere, esausta, vicino a una fontana e mi gettai dell'acqua fredda sul volto.
L'acqua gelida era piacevole e sperai mi schiarisse le idee.
__________________
Ama, ragazza, ama follemente... e se ti dicono che è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente.
|