26-07-2011, 18.57.57
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#2014
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Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
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Rimasi sulla soglia, di qualche passo dietro Lho e Morgan, fissando la stanza deserta... Layla non era lì, ma per qualche ragione ciò non mi stupì... la mia mente lavorava freneticamente: Layla non si vedeva mai in giro quando un cavaliere partiva per la prova, aveva detto il bambino... non si vedeva più da nessuna parte... poteva essere una coincidenza quella?
All’improvviso la voce di Lho mi destò dai miei pensieri...
Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
“Cosa ci fa questo ritratto qui?” Stupito e turbato Lho.
Si avvicinò di qualche passo e restò a fissare il quadro per diversi istanti senza aggiungere altro.
“Questo è il ritratto di lord Ardeliano, il conquistatore di Sygma…” mormorò Lho, rompendo il suo silenzio e voltandosi verso Talia “… e non capisco per quale motivo si trovi in questo luogo…”
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Osservai per un istante gli occhi del guerriero, il suo sguardo ora teso e allarmato, poi spostai la mia attenzione verso il ritratto appeso alla parete dietro a lui...
Ardeliano...
Certo! Avevo visto quel ritratto, lo avevo visto molte volte...
C’era il suo ritratto nella Sala Grande nel palazzo dei Taddei a Capomazda...
C’era il suo ritratto nel Salotto Azzurro nel palazzo di Sygma...
Ardeliano, il marito della principessa Gyaia...
Ardeliano, il conquistatore di terre e uomini, il conquistatore di Sygma...
Ardeliano de’ Taddei... con quei suoi occhi color del cielo e quello sguardo fiero, gli stessi occhi e lo stesso sguardo di tutti i Taddei, gli stessi occhi e lo stesso sguardo di Icarius...
Lentamente mossi qualche passo nella stanza, mi avvicinai a Lho, lo oltrepassai e mi accostai al dipinto... lo raggiunsi e lo osservai per qualche momento...
Ardeliano...
In preda a mille e più pensieri, sollevai una mano e sfiorai la tela con la punta delle dita...
Morgan mi aveva detto che Layla giurava vendetta di fronte al dipinto di Ardeliano... Layla e Ardeliano... Ardeliano e Gyaia...
Ardeliano... lui sembrava essere il fulcro di tutto!
E un’idea mi balenò in mente... così assurda... così spaventosa... eppure così chiara, nitida, evidente...
Trattenni il respiro in preda a quel pensiero, sgranai gli occhi e mi portai una mano alla bocca...
Fu allora che udii dei passi e poi una voce familiare.
Citazione:
Originalmente inviato da Lady Morgana
"Lady Talia, mia Signora! Siete qui! Finalmente vi ho trovata. Sono contenta che Lho vi abbia liberata..." dissi lanciando un'occhiata di sincera gratitudine a Lho.
"E ci sei anche tu, Morgan! Sono felice che non ti sia accaduto nulla! Ero davvero in pensiero..." dissi correndo verso Morgan. Gli passai una mano tra i folti capelli e gli sorrisi.
"Noi" dissi indicando me, Luna e Nishuru " abbiamo incontrato una vecchia, che ci ha detto la vera ragione per cui la Granduchessa è stata rapita e altre cose che preferirei raccontarvi dopo. Voi invece... cosa state facendo in questa stanza?"
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Mi voltai e fissai Sayla... ero felice di vederla, ma ero troppo sconvolta per sorridere o per parlare... ero scioccata... ero spaventata.
Spostai gli occhi tra i tre nuovi venuti, poi li portai su Lho...
“Lei lo amava...” mormorai, la voce roca per il terrore “Lei era innamorata di lui... e lui... lui ha amato lei... ma poi... poi il gesto di Gyaia...”
Le gambe mi tremavano... sapevo che avrei dovuto spiegarmi ma non ci riuscivo, non riuscivo a formulare un discorso sensato perché il terrore mi invadeva sempre più.
E Icarius era andato incontro a quell’impresa...
Icarius vi si era gettato, ignaro...
Oh, Icarius...
Mi mancò l’aria e la testa mi girò forte... tanto forte che dovetti appoggiarmi al muro per mantenermi in piedi.
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** Talia **
"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."
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