Non so voi, ma io sono ancora triste.
Non so voi, ma secondo me a Camelot è venuta a mancare parte dell'aria.
Non so voi, ma pur frequentando Camelot da così poco, lady Llamrei è stata uno di quei "incontri" che ti lasciano il segno.
E sia! Credo che non la rivedremo per le vie di Camelot, o a passeggio in giardino, o comparire da dietro un angolo all'improvviso con un secchio e uno straccetto per noi (dietro di lei trotterellando Cocco e Drillo).
In questi casi, quando la tristezza mi soffoca, io ho bisogno di immergermi nella natura e nella musica.
Per la natura, tra un paio di minuti vado a fare quattro passi nel bosco; per la musica, oggi vi lascio con un mio amico. E non uso la parola amico come un eufemismo: lui è un amico in carne e ossa; un ragazzone che mi onora della sua amicizia, non di un link su un social-network; un amico con cui ho passato ore a chiacchierare, guardandolo negli occhi, versandogli da bere; che mi anticipa i suoi pezzi per avere un parere; che mi confida i suoi problemi (veri!) e i suoi sogni; e ascolta i miei... Insomma, un amico!
Vi lascio, dicevo, con un video di bellissime immagini del nostro pianeta e con la musica e la voce di Matt (le parole non sono sue, questa è una
cover).
Buona giornata a tutti!