09-08-2011, 20.12.08
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#20
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Cittadino di Camelot
Registrazione: 18-08-2010
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Le giornate passavano lentamente , così come lentamente mutavano le stelle nelle notti estive.
Ogni giorno era un ricordo , ogni giorno nasceva un pensiero verso chi non sarebbe mai più tornato.
Quando pensava questo, le veniva in mente la storia del marinaio, che tanto e tanto tempo fa lasciò il faro, suo dimora, intraprese il mare , per andare alla ricerca della sua donna amata.
Chissà , si domandava Luna , se mai l'avesse ritrovata. Di quest'uomo non sapeva nulla neanche il nome.Sapeva solo che visse su quella baia in quel faro e che mai più di lui si ebbero notizie.
Il vecchio le raccontò che passava le sue giornate , così si narrava, a contemplare il mare, scrivendo poesie e coltivando le sue rose.
Giù in paese, così si andava sempre dicendo, lo presero per matto quando diceva che le sue rose era le più belle della zona. Nessuno mai era riuscito in questo intento , perchè l'aria del mare non era di certo la più adatta a questo tipo di giardinaggio.
Lui invece ci riuscì.Il suo piccolo giardino in un angolo della baia era uno splendido angolo di cielo, sino al giorno che lo dovette abbandonare a causa della sua partenza.
Il giardino piano piano incominciò a morire e nessuno mai riuscì a farle fiorire.
Ogni giorno che passava da quelle parti, Luna non poteva fare a meno di pensare a chi anni e anni fa prima di lei , aveva calpestato quel luogo.
Questa storia la accompagnò nella sua crescita di bambina, fantasticando nella sua mente , tramutandosi ora in fantasie di donna , domandandosi chi mai può amare così tanto...
..to be continued ....
(LadyG)
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Nessun sole potrebbe risplendere se gli occhi del cuore non ne vedessero la luce.(anonimo)[/COLOR][/SIZE][/I][/B]
Ultima modifica di ladyGonzaga : 12-08-2011 alle ore 17.00.01.
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