Quelle sue parole e quella sua ostentata sicurezza mi irritavano parecchio.
Da una parte non volevo contradire il mio caro duca, dall'altra volevo rifiutare l'invito di quel lord a me sconosciuto.
Cercai nella mia mente il modo più opportuno per esporre il mio rifiuto e cosi ...
" Non vorrei offendervi lord Carrinton , ma io non amo le grandi feste sfarzose ancor meno se vengono date in mio onore."
Notai lo sguardo che si scambiarono tra loro e notai anche il grande imbarazzo del barone, ma non potevo dire di si...se forse lo avessi un po conosciuto prima, ma chi era costui che si prendeva la briga di organizzare per me una festa cosi sontuosa ?
Dentro di me avevo la sensazione che qualcosa stesse per accadere e che io di certo ne ero la vittima.
Se il barone pensava di darmi in sposa a quel signore solo per i suoi affari di stato, si era sbagliato ...
Ma come dirlo al conte?
Ecco adesso avevo capito...mi ero cacciata in un bel guaio.