Rimasi là , incredula a tutto ciò che stava accandendo attorno a me.
L'invito da parte di questo , se pure affascinante lord Carrinton , mi aveva preso alla sprovvista . Avevo sempre cercato di stare lontana da persone come lui, la cara baronessa che ebbe cura di me in questi ultimi anni, aveva sempre cercato di mettermi in guardia da persone simili, dove la cosa più importante era mettere sotto catene una dama qualsiasi, purchè di buon casato e di buona dotte.
Ma lui era cosi dolce e affascinante ...
Ma in quel momento la mia mente era altrove , la cattura di quel giovane mi aveva messo in ansia.
Non avevo nessuna benchè minima informazione su di lui, se non quello che lui stesso mi raccontò.
E se quella donna che dice di essere sua madre fosse la stessa donna che lord Tudor allontanò anni fa dalla sua corte....questo giovane potrebbe essere suo figlio...
Ma perchè allora mi disse che il padre era uno dei contandini di quelle terre?
Qualcosa mi diceva che lord Tudor stava facendo un pessimo errore a non dargli la possibilità di parlare...
" Scusate lord Carrinton...non vogliateme ma ho bisogno di parlare con estrema urgenza con lord Tudor ...
il vostro invito mi onora tanto...cosi come il vostro desiderio di cavalcare presso quelle bellissime terre, in mia compagnia.
Possiamo rimandare a domani ?
Vi aspetto qui per la colazione...se vi farà piacere vogliate essere mio ospite".
Mi congedai con un inchino , dalla sua presenza e corsi incerca del duca , pensando a quel giovane che forse aveva bisogno di me...