Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
Sir Morris, perdonatemi, ma cosa ne sapete voi di come gli altri vivano l'addio di lady Llamrei?
Peccate in leggerezza e cattivo gusto con queste vostre parole poche degne del vostro valore cavalleresco.
C'è che si tiene dentro il dispiacere, senza scrivere rime e filastrocche, senza palesare il proprio malessere ai quattro venti.
Ognuno vive a modo suo gli eventi della vita, grazie a Dio.
Cortesemente eviterei di scrivere ancora riguardo alla decisione di lady Llamrei e di rispettare la sua scelta.
Grazie a tutti.
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Mio Signore ed amico!
Così, però, mi raggelate il sangue...
Sir Morris è un poeta e - mi ci metto anch'io nel mio piccolo - ai poeti piace ululare alla Luna. Inoltre non ha insultato nessuno. Non ha accusato nessuno di indifferenza, perché l'ha definita "ignara". E lui stesso ha ben detto che "Camelot soffre in silenzio". E si è preso l'incarico di asciugare il pianto dei suoi abitanti.
Beh, non di tutti i suoi abitanti, perché, ribadisco, noi poetastri gridiamo ai quattro venti il nostro turbamento.
Non adiratevi, vi prego, mio signore ed amico. Come ho già detto altrove, Lady Llamrei ha preso la sua decisione in modo sereno, come ha voluto farci sapere. L'abbiamo dovuta accettare, ma - perdonatemi davvero - quanto mi manca!

Io non ci trovo niente di male. Lei è divenuta una musa per noialtri, non trovo giusto censurarci. Magari cercheremo di utilizzare frasi e versi che non siano travisabili!
Che ne dite mio signore? E voi Sir Morris?