...quanta nostalgia in queste parole giovani viandanti, riguardo la scuola...
rivedo ancora gli occhi teneri di mio padre ed i consigli di mia madre...
sono ricordi lontanissimi quando dalla strada polverosa, lasciavo la via delle montagne, tra il profumo dei fiori e la melodia delle allodole, per raggiungere il luogo dove di scrivevano le lettere. Il grembiule nero, appena rammendato e tirato a nlucido come nuovo, le scarpe di ricambio, il dettato, la bella grafia, l'immagine soave e eterea della maestra....
Oggi vogliono farvi credere che le barricate si debbano fare in piazza con moderne catapulte, ed i governati, fulgidi esempi di regime, abbattono ogni giorno le mura dell'Istituzione a colpi di clava, con ignobili tribù di suburbani al loro seguito, ma credetemi, miei giovani amici, specialmente tu puro scudiero Daniel, non c'è nessuna fatica se riuscirete a distaccarvi dal presente: l'arma che avete, lasciata da pregiate miniature di emanuensi di ogni epoca sono i Libri.
Taliesin, il bardo
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