[Talia]

Buonasera, miei meravigliosi amici camelottiani!

Serata fiacca per me, questa... una serata che giunge al termine di una giornata strana e snervante e di un finesettimana impegnativo... una serata, questa, nella quale molti sentimenti si confondono e si sovrappongono in me...

Anzi...
già che sono qui, penso che potrei proprio approfittare di voi, amici, e raccontarvi una cosa...
esternarvi un po’ del mio pessimismo cosmico serale, nella speranza di ritrovare così un po’ di fiducia nell’Universo Creato...
ebbene sì, confesso: oggi si è consumato un dramma!

Il fatto è, inutile negarlo, che ci sono cose che ti segnano.
Cose per le quali la tua testa si riempie di domande, tanto che potrebbe esplodere da un momento all’altro.
Chi?
Come?
Quando?
Finché poi, attimo per attimo, uno solo resta il dubbio atroce che ti logora l’anima: perché?
Ebbene sì, il Grande Interrogativo: perché?
Tutti, presto o tardi nella vita, trovandosi di fronte ad eventi inesplicabili, finiscono per chiedersi ‘perché?’
Perché è successo?
Perché proprio a te?
Perché proprio in questo momento nel quale già troppi problemi assillano la tua quotidianità... non meritavi, dunque, solo per questa volta, che tutto filasse liscio e ti fosse concesso di goderti il premio?
Ma no!
No, il Fato avverso ci si è messo di mezzo e ti ha rovinato la festa!
Il Fato...
ma è poi davvero solo del Fato la colpa?
E allora iniziano le recriminazioni, i dubbi e ancora domande...
Ma è tutto inutile: il risultato non cambia... e ciò che ti resta, alla fine, è soltanto un profondo e cocente senso di colpa.
Sì, colpa... perché la verità era che lo sapevi, te lo sentivi: fin dall’inizio avevi sentito che qualcosa non andava, avevi percepito che quella era una "giornata storta"...
Lo sapevi... continui a ripeterlo... 'Lo sapevo eppure non ho potuto evitarlo!'
E ora, con un insostenibile senso di disagio sulla lingua, mi chiedo perché.
Mi dimeno nel disperato e acuto desiderio di trovare, almeno, qualcuno da incolpare... il destino crudele e beffardo, magari. O il fato cieco. O, forse, una mente cospiratoria e maligna che di meglio non aveva da fare quest'oggi...
Me lo chiedo e richiedo, ma chi potrà mai darmi una risposta accettabile?
O anche solo soddisfacente?
Perché...
Perché...

Era l’ultimo Croccante Misto al cioccolato e frutta... e la signora l’ha venduto al tizio in fila davanti a me!

Perché?
Sono anni che non ne mangio, anni che neanche mi ci avvicino...

Mi chiedo... sarà sufficiente per sporgere una denuncia contro ignoti?