Giselle aveva un pallore cadaverico e tremava quasi senza sosta.
Fissò Cavaliere25 senza riuscire a dire nulla.
Poi, come destatasi, mormorò:
“Questa Bibbia… chi è stato a darvela?” Aprì allora il Testo Sacro e mostrò al giovane il biglietto che lei stessa aveva trovato fra quelle pagine un momento prima.
“La morte è spesso consolazione per i sofferenti e premio per i devoti.
Bisogna essere forti perché essa è liberazione.
Ma è sempre meglio vivere.
Coraggio.”
Recitava quel biglietto.
E come unica firma vi era il simbolo di un fiore.