Quanto era strano il silenzio....eppure quanti suoni racchiudeva.....il suono della sua voce si spense improvvisamente, lasciandomi pensierosa e poco convinta di cio' che Monsieur aveva detto. "....Voi siete veramente convinto di cio' che mi avete detto?....io non credo, magari avete provato a vivere nell' indifferenza o a non fidarvi di nessuno...eppure io per voi ero una sconosciuta....ma non vi siete tirato indietro quando mi avete tolta dalo caos cittadino, mi avete portata a casa vostra...potevo essere chiunque, avete condiviso con me il vostro cibo......Le persone che vi hanno accolto alle catacombe, non mi sembravano indifferenti alla vostra persona e il Taverniere si e' definito vostro fratello e l'affetto che vi lega e' straordinariamente tangibile......Nessuno puo' esimersi a provare affetti....noi nasciamo per amore e muoriamo perche' un disegno divino ci fa avrcare un'altra porta e ci mostra un'altra esistenza......Il Vostro sguardo non e' freddo...ne' ostile e' lo sguardo di un uomo che ha gioito ed ha sofferto........".......Platone.....e la Caverna....ombre e sensazioni.........mai la verita'.......tolsi il mio mantello e lo aprii sulla nuda terra vicino al fuoco...mi sdraiai e guardando la luce delle fiamme...." Sapete cosa penso Monsieur?.....e se questo libro che porto con me ..non sia stato un pretesto per trovarmi sul cammino di un uomo come voi ?......la vita e' cosi' strana.....e anche le cose piu' semplici,diventano complicatissime ai nostri occhi.....".....rimasi a guardare le fiamme.....e l'ape prese vita
Ultima modifica di elisabeth : 19-10-2011 alle ore 17.31.55.
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