Sentii il calore della mano di Monsieur nella mia...e salii in quella che quell'uomo chiamava camera era indegno chiamarla anche stalla.....una volta dentro Monsieur fece di tutto per tranquillizzarmi e farmi riposare ....sembrava dispiaciuto oltre modo dal mio passato........ma nessuno poteva farci nulla, quando tutto avvenne all' improvviso, ero rannicchiata nel letto,quando con orrore Monsieur perse contatto con la realta'........e quell'essere nausebondo ubriacosino alle ossa...mi fu addosso.....era una massa enorme di grasso ed alchool.....respiravo a malapena....mentre sentivo la sua bocca sul mio collo....sentivo la rabbia venirmi su dal profondo delle viscere.....sola eternamente sola.......le sue mani erano rozze....mentre le sue parole erano degne dei luoghi peggiori dove gli auguravo doveva finire la sua lurida vita........ero sfinita.........forse era meglio che morissi.....la morte era l'unica cosa che ero riuscita ad invocare...quando una luce alle spalle della Bestia....illumino' la stanza......sembrava nata dal nulla......ma servi' a far mollare la presa a l'uomo, ero giovane e lui era grasso ed ubriaco e questo gioco' a mio favore....riuscii a sgattaiolare da sotto alla sua mole e a piazzarmi dall'altro lato della stanza.......dalla mia borsa l'Ape prese vita " Tra il melograno....siete la Sorella madre...che il vostro pungiglione possa donare il sonno perenne a colui che porta male".........Un lieve ronzio......un alito di vento...........un urlo di dolore....e un uomo riverso sul pavimento ..........andai vicina a Monsieur il cui respiro era regolare....."......Avete fatto tutto quello che avete potuto il vostro pensiero era puro...ma il male ha le sue strade......".......e il giglio verde che avevo sul braccio..inizio'a bruciare ......
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