[Chantal]

Originalmente inviato da Lancelot

Mia lady Chantal, mi chiedo cosa mai possa aver fatto o detto per meritare un'accoglienza così nobile, così dolcemente disarmante.
Posso solo ringraziarvi, ed augurarmi di essere all'altezza delle vostre parole.

CHANTAL(assorta nei pensieri..):"Tutto pareva ricoperto da una vernice: il verde diventava più verde, il giallo più giallo, il nero più nero. – Ancora, ancora! – diceva Nechljudov, lieto dei campi, dei giardini e degli orti che riprendevano vita sotto la pioggia benefica.(L.N.Tolstoj)"
ANCELLA:"Milady,cosa fate qui,non si conviene ad una dama sedersi sulle scale del porticato."
CHANTAL:"Si,lo so,mia premurosa Crisalide,ma tentavo di raggiungere il teatro di Camelot quando sono stata colta dalla pioggia.Mi toccherà attendere,starò a mirarla finchè ci grazierà delle sua essenze."
ANCELLA:"Venivo a riferirvi,mia signora,che il cavaliere Lancelot ha accettato il vostro saluto.Egli si dice grato della vostra accoglienza e si auspica di essere all'altezza delle vostre parole,milady."
CHANTAL:"Sono certa che si rivelerà all'eltezza del ruolo che occupa al fianco del nostro beneamato Re!E non gli occorrerà onorare oltre il mio saluto pur di offrir dimostranza della sua valenza."
ANCELLA:"Pur tuttavia,egli si domanda cosa abbia fatto per meritare simile rispetto da parte vostra,milady."
CHANTAL:"Riferite pure a sir Lancelot il seguente messaggio da parte mia - Il nome di un uomo dice molto del suo sangue e delle sue gesta,e tutto del suo cuore -
ANCELLA:"Sarà fatto,mia signora.Ma sarà bene che rientriate ora,o vi prenderete un malanno!"
CHANTAL:"Grazie,Crisalide.Ma preferisco attendere qui che la pioggia allatti la terra,e quando cesserà,trascinerò il suo nettare nel teatro,lì potrà sciogliersi in un pianto di commozione.."