Citazione:
Originalmente inviato da Lancelot
Un concetto veramente poetico e delicato, Sir Guisgard, ma anche superbo e applicato, del pari, proprio all'utopia di Camelot e del Codice Cavalleresco, immortali fintanto che qualcuno continuerà a credere in essi.
In particolare questo passaggio è stupendo, mi avete fortemente emozionato, e ve ne ringrazio.
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Non sono le mie parole che emozionano, amico mio, ma le meraviglie d'amore che stiamo raccontando.
In una sua poesia, Gualtiero di Chatillon paragonava l'uomo che parla d'amore al veggente che, in estasi, descrive verità superiori.
Egli è solo un mezzo attraverso il quale messer Amore ci parla
Citazione:
Originalmente inviato da Talia
Novalis le donò l'immortalità... e se riuscì a far questo non fu tanto perché egli era poeta eccelso, quanto piuttosto perché era innamorato.
Sebbene... adesso che ci penso meglio... mi pare che la cosa non faccia poi molta differenza, giacché -come voi mi insegnate, milord...- ogni innamorato è un po' poeta, così come ogni poeta è innamorato...
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Come darvi torto, milady.
Ciò che mi affascinò di Novalis fu la sua grande fortuna di aver amato un'unica donna per tutta la vita.
Si, la sola meraviglia è essere innamorati.
E gli innamorati possono tutto, anche rendere immortale ciò che si ama.
Anzi, vi dirò che tutto dipende dall'essere innamorati: l'ispirazione, il genio, la grandezza.
Se non ci fosse stata Ginevra, Lancillotto non sarebbe diventato il Primo Cavaliere; così come, se non ci fosse stata Beatrice, Dante non sarebbe diventato il Sommo Poeta.
Avete ragione, milady: l'innamorato può essere e fare qualsiasi cosa.