...tutte le volte che mi hai detto sei mia, e poi sei volato lontano...
lontano dai fragori di un tempo che non gli appartiene,
che pulsa nella mente angusta di una selva di vene,
sghignazza fuori dalle nere feritoie della notte,
e restituisce al presente l'assenza di una corte,
dove ravvivava quel fuoco antico che lo ha generato,
ormai l'ombra di se stesso che non conosce più il suo Fato...
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