Orlando appariva scosso e pensieroso.
Una viva inquietudine attraversava il suo sguardo.
Poi, quasi come destatosi, si voltò verso Altea.
“Hai ragione…” annuì “… la mano mi brucia… a tratti è insopportabile, ma non possiamo restare qui… ti prego, aiutami ad alzarmi…” e, appoggiandosi su sua moglie, si rimise in piedi.
“Per favore, Altea…” continuò “… strappami un po’ della mia camicia e fasciami questa mano… così, almeno la ferita si infetterà più lentamente… poi, prenderemo la strada verso il villaggio dei pescatori…”
Il paesaggio era desolato ed una sinistra nebbia copriva ogni cosa su quelle scogliere.
E dal mare, avvolto in quell'incerto scenario, sembravano giungere tetri lamenti di morte.
Poco dopo cominciò ad albeggiare e tutto si perse nel silenzio tra la notte morente ed il nuovo giorno.