I marinai corsi, nel vedere Gaynor vestita a quel modo, si scambiarono diversi sguardi.
“Oh, ma che pena, mademoiselle…” ridendo il capitano “… che crudeltà abbandonare una bellissima ragazza come voi… ma, non temete, ci occuperemo noi di voi… Gaston!” Chiamò all’improvviso.
Poco dopo un uomo dall’aspetto rude e dai modi anche peggiori si presentò davanti al capitano.
“Gaston, accompagna la nostra bellissima ospite nella migliore cabina della nave…”
Gaynor fu così condotta in una cabina che di bello e confortevole aveva ben poco.
Fu lasciata sola per diversi istanti, fino a quando entrò qualcuno.
“I miei omaggi, mia bella damigella.” Con un vistoso inchino il capitano. “Sono onorato di avervi sulla mia nave.” E subito riempì due bicchieri di liquore, servendone uno alla ragazza.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|