Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
PS: la vostra affermazione sulla rovina della mitica Troia mi ha fatto riflettere, amico mio… non credete che per Amore valga la pena anche rischiare la propria città ed il proprio mondo, come fece poi Paride?
Un giorno chissà, a Dio piacendo, che io e voi non si riuscirà a discutere di questa cosa, magari passeggiando fra lo splendore di queste nobili mura 
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Interessante questione, mio signore!
Ci rifletterò un po', perché, così su due piedi, direi che sono d'accordo, se vi fosse modo di comprendere che si tratta, come voi sottolineate, di un amore con la A maiuscola. Tuttavia, è anche vero che, soprattutto in giovane età, il potere dell'amore (con o senza maiuscole) è così forte da "bruciare" ogni ragione. Nel mito, il mio compagno di studi, Omero - eccoci qui ritratti in una recente occasione (


) -, esalta il potere di Afrodite; e contemporaneamente non lascia spazio per un lusinghiero giudizio a favore di Paride, che non si comporta come il principe che dovrebbe essere (chissà, forse un'inconscia vendetta contro chi l'abbandonò alla nascita), mentre ci presenta la bellissima Elena sempre responsabile e coerente. Quindi, lui innamorato in modo folle; lei innamorata, sì, ma conscia della realtà circostante e in grado di accettare le conseguenze delle loro azioni: in fin dei conti, dalla mela in poi, tutta la vicenda è nelle sue mani (o nel suo cuore, come sottolineerebbe qualcuno!).