In primis io credo che sia sempre giusto parlare quando sentiamo di doverlo fare.
Quindi nessuno deve chiedere il permesso o chiedere scusa per esprimere il proprio pensiero.
Questa comunità è di tutti e vive su tutti i sentimenti e le passioni di coloro che ne animano le pagine.
Quindi sono grato a lady Talia e al buon Daniel di aver espresso il proprio punto di vista su questa vicenda.
Detto questo, posso tentare di motivare l’intervento di noi moderatori.
Io comprendo benissimo lo stato d’animo e le sensazioni che ha provato lady Altea nel vedere quelle immagini (visto che lei stessa ci ha spiegato la loro origine e la loro storia) e ancor più capisco e condivido la sua reazione.
Forse io mi sarei arrabbiato ancora di più e magari avrei cercato spiegazioni in privato (e magari è stato già fatto da lady Altea, io non posso saperlo) a chi ha preso e utilizzato quelle immagini.
Ma come Cavalieri della Tavola Rotonda io e sir Hastatus, pubblicamente, abbiamo il compito di far valere il regolamento, sempre ovviamente nella tutela e negli interessi degli utenti.
Così, una volta chiesto spiegazioni in merito a quelle immagini a lady Esmerald e davanti alla sua “ammissione” di colpa, con tanto di scuse, di più non potevamo fare.
Forse lady Esmerald ha “peccato” di ingenuità, forse di leggerezza, forse di poca esperienza, ma ha comunque ammesso il suo “sbaglio”.
Come detto, io comprendo lo stato d’animo di lady Altea e so che si è sentita colpita in maniera forte da questa faccenda.
E’ una ragazza sensibile e ci è rimasta male.
Ma di fronte all’ammissione e alle scuse di lady Esmerald il regolamento di questo forum non può andare oltre.
Poi ovvio, come ribadito più volte, che tutta la solidarietà mia, di sir Hastatus e di tutta Camelot va alla nostra lady Altea.
Io, a nome mio, posso dire che non avrei mai preso quelle immagini e che se l’avessi fatto, una volta saputa la storia della vera autrice di quei lavori, avrei chiesto privatamente scusa a lady Altea.
Ma in veste di moderatore il regolamento mi impone di agire come ho fatto e davanti alle scuse di lady Esmerald prendere atto della sua buona fede.
Questo però non vuol dire che non mi abbia colpito e amareggiato la situazione in sé, in particolar modo per la storia raccontata da lady Altea.
Questo è quanto.
Il compito dei Cavalieri della Tavola Rotonda è agire nell’interesse, nella tutela e nel rispetto di tutti i cittadini di Camelot, proprio come agirebbe un re col suo popolo, un generale con le sue truppe e un padre con i suoi figli.
Spero di aver reso bene le motivazioni che ci hanno spinto ad intervenire in merito a questa delicata situazione.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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