Il Caos regnava a Tylesia.
Altea raggiunse la regina, ma questa appariva troppo spaventata per rispondere alla domanda della ragazza.
Ad un tratto Reas prese la regina e Altea per condurle al riparo.
La sovrana, insieme alla sua corte, fu così portata nella sala del trono.
“Restate qui, maestà!” Disse Reas. “Vi affido la regina, milady!” Rivolgendosi poi ad Altea.
Un attimo dopo raggiunse i suoi soldati.
E uscito il capitano, la regina cominciò a piangere disperata.
“E' la fine...” in lacrime “... tutto è perduto...”
Elisabeth, nel frattempo, si era avvicinata a Guxyo.
“Entrare nelle mie schiere?” Fissandola questi. “Siete dunque disposta ad obbedirmi ciecamente? A non avere altra legge se non il codice che io ho imposto alle mie armate?”
Nello stesso momento, Fyellon salì sulle mura e poi raggiunse una delle postazioni della sentinelle.
Da qui il cavaliere poteva vedere oltre la città di Tylesia.
Ed uno spettacolo spaventoso si mostrò ai suoi occhi.
Un esercito sterminato assediava Tylesia.
Un'armata come non si era mai vista sulla Terra, così numerosa da poter oscurare il Sole se avesse avuto modo di librarsi nei Cieli.
“Questa...” mormorò Fyellon “... questa città è perduta...”