Rapido come un fulmine e silenzioso come un lampo, Daniel estrasse Giada e mozzò la testa a quel serpente.
“Bel lavoro, Daniel!” Esclamò Giada. “Hai fatto la scelta giusta ed il tuo attacco è andato a buon fine!”
Un alone verdastro avvolse Daniel.
“Ora, pian piano” continuò Giada “e con un costante allenamento, diventerai sempre più abile. Ma non dimenticare la tua scelta fatta in precedenza… ti sei schierato contro i soldati della corona e ora potresti essere considerato un nemico a Tylesia…”
Ma, in quel momento, qualcosa interruppe la loro conversazione.
Tre fanciulli emersero dalla vegetazione.
“Sei…” mormorò il più piccolo di quelli nel vedere Daniel in armatura “… sei un demone?”
“No, sciocco…” lo riprese il più grande “… non vedi il suo aspetto? I demoni sono spaventosi…”
“Chi sei?” Domandò il terzo dei tre fanciulli a Daniel.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|