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Mia signora,siete a casa.
Mancavate alla corte di Camelot.
A voi che è concesso di amare, sia dato di lasciar schiudere sulle vostre labbra il bacio benedetto di eterna Gioia,affinchè la felicità possa unirsi in Cielo e in Terra all'immortale memoria del vostro cuore di sposa e amante.
Vi prego,lady Isotta,prendete posto nei seggi della corte e mostrateci il luminoso sguardo che sorge come Aurora sul vostro viso.
E che esso possa esserci da guida.
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