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...sì indubbiamnete colei che cammina sulla via dei Pellegrini ha raccolto il saluto sincero dello scudiero che divenne cavaliere e bevve dal sacro calice, ma soprattutto ha ragione su questo passaggio temporale chiamato Primavera, che come la sua icona si scaglia raggiante sul piccolo borgo ancora assopito, dove i raggi del suo sole dicendono dal dirupo, arrivano al ponte ed entrano nella mia soffitta dei ricordi...
...e come disse il poeta di Recanati, "..m'è dolce naufragare in questo mare.."
Taliesin, il bardo
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