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Cavaliere dell'Intelletto,
è veramente un immenso piacre ritrovarvi ed inaspetatto tra le pagine dedicate alla divina arte della Musica, pagine dove distrattamente ad ogni passaggio temporale mi avvicino con l'entusiasmo di un bambino e la svogliatezza di un vecchio... ma soprattutto il piacre è dettato dal brano che avete proposto e dall'emozione che mi è scesa dalle labbra...
Voglio narrarvi la Sua storia...
Jhon aveva composto l'inciso, ovvero il ritornello, di questo brano senza titolo e riposto nei meandri più recondiditi dei suoi sterminati cassetti in un momento di grande nostalgia verso il passato, quando i magnifici quattro ragazzi si ritrovavano nei sobborghi di Liverpool solamente per pura amicizia per il gusto di suonare, oltre le barriere dei mecenati discografici che li avrebbero distrutti all'apice del successo, facendoli divenire dei surrogati di se stessi, impagliati da un mondo falso e spregiudicato.
Ecco perchè dalle note del suo pianoforte a coda di colore bianco, dalla marca tedesca impronunciabile, nella sua lussuosissima villa di Londra, lontano da quei clamori, si sentiva Libero come un Uccello...
Jhon però non terminò mai quel brano, poichè le parole e la melodia della strofa non nacquero mai dalla sua penna, come sospese in un eterno ricordo che ebbe fine con la sua vita stessa...
Nella primavera del 1994 Paul e George ritrovarono, come un antico reperto archeologico, questa traccia nascosta tra quei cassetti inesplorati, incisa in maniera graffiante su una vecchia bobina a nastro: i due "scarafaggi" piansero dall'emozione e ricrearono quella parte mancate del brano che sembrava scritta ancora da loro, come a quel tempo fanciullo...
Chiamarono Ringo e, in una notte trapuntata di stelle, incisero il brano "Free as a Bird" inserendolo nel LP "Antology" , disco di inediti e rarità, che sarebbe uscito nell'autunno del 1995...quella notte una Stella brillava in cielo più luminosa delle altre....
Grazie Cavaliere dell'intelletto, per avermi riportato a questa emozione...
Taliesin, il bardo
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