Se c’è una cosa di cui sono felice e di cui ringrazio spesso il cielo è di essere nata donna! Sì... e non è scontato! Mi piace essere donna... e lo dico con assoluto orgoglio!
Anche se, devo dirlo... essere donna non è facile! Non lo è mai stato... e, checché se ne dica, non lo è neanche oggi, neanche se siamo nel 2012! Purtroppo!
Non saprei dire, adesso, come mai quel discorso ieri sera sia caduto proprio su quest’argomento, un argomento di certo non facile e che non affronto quasi mai, né volentieri... e com’è dunque, mi chiedo, che sia potuto accadere proprio ieri sera, in quel pomeriggio così tranquillo e sereno, felice, spensierato...
Eppure accade così, talvolta... accade senza un vero perché...
E poi accade talvolta, cosa ancora più gradevole ai miei sensi, di trovare dall’altra parte un uomo che ascolta ed approva... che la vede ‘da uomo’, certo... ma che, pur vedendola a suo modo, ne capisce l’importanza ed il peso, ne avverte la carica e la verità, anche se quella verità talvolta è un po’ scomoda.
Ho pensato molto questa notte a quel, seppur breve, scambio di idee...
Ed è per questo, credo, che mi sono svegliata con questa vecchia canzone in mente... è una canzone dolce che parla della donna... non di una donna in particolare, ma della Donna in generale... e di quanto, troppo spesso, si debba pagare l’essere nata tale.
Ve la dedico, dunque...
La dedico a tutte le donne... a tutte le amiche che sanno bene -purtroppo- quanto è ancora troppo spesso difficile essere donna a questo mondo, ma sono comunque felici di esserlo... ed anche a tutte coloro che ancora non lo sanno, con il più vivo e sincero augurio che possano non doverlo scoprire mai...
La dedico a quegli uomini che, come la persona cui alludevo prima, e che mi auguro non siano ancora così pochi al mondo, ancora ci rispettano e ci vogliono bene... la dedico a tutti quegli uomini che ci sostengono, ci ascoltano, appoggiano e accettano le nostre scelte e le nostre decisioni qualsiasi esse siano...
Per tutti loro, per tutti voi... eccola...
Grazie.