[Guisgard]

Una volta il mio maestro mi ha insegnato che uno scrittore non racconta mai ogni cosa della storia che narra.
Vi è sempre qualcosa che tiene per sé, racchiusa in un diario da tirare fuori da un cassetto o, se è davvero preziosa, custodita in fondo al cuore.
Qualcosa da sussurrare e mostrare a qualcuno di speciale, vero ed unico destinatario di ciò che si sogna e scrive.
E allora io so che Dumas non ci ha detto tutto...
Egli ci ha celato di un pomeriggio come questo, su un piccolo molo in cui le onde facevano dondolare alcune barche consumate dal Sole e dalla salsedine.
E su una di quelle barche vi era un nome che Edmond aveva scritto e col quale aveva battezzato quella barca.
Un nome che racchiudeva una promessa.
Una barca che avrebbe condotto lui e la sua Mercedes al di là del mare, in cerca delle Isole Felici.
Ed oggi, guardando il mare da quel molo, riesco quasi a intravedere la rotta verso quelle isole e mi rendo conto che tutto il mare e il mondo intero possono essere racchiusi in un solo nome...

http://www.youtube.com/watch?v=DJZWGnqSRQ0