Buongiorno, miei adorati!
Eh, si... è proprio ciò che sembra: mi ha beccata davvero!
Il famigerato raffreddore estivo!
Che poi non si capisce perché si chiami semplicemente ‘raffreddore estivo’ quando il raffreddore in sé per sé è l’ultimo dei problemi... mistero!
E non serve a niente inveire contro la maledetta aria condizionata, contro gli sbalzi di temperatura e il finestrino aperto della macchina... e non ti è di aiuto chi attribuisce la colpa al sole che ti batte dritto sulla testa in ufficio e nenache chi ne affibbia la responsabilità a quella mezz’ora che hai passato in piazzetta all’ombra tentando di reperire il pur minimo soffio di vento... chi ti consiglia di coprirti e chi di non coprirti troppo (che se sudi è peggio)...

ed io ormai temo che l’unica cosa da fare sia aspettare che passi!
La vostra infelice lady Talia vi saluta... da lontano, che qualcuno oggi temeva perfino che fossi contagiosa!