“
NO!”
Mi ero svegliata di colpo, balzando seduta sul letto... ansimavo, tremavo e quel grido mi raschiò la gola...
Capii subito di aver solo sognato... c’era una luce tenue a diffusa intorno a me che riuscivo a percepire anche se non potevo vederla, un vago profumo di fiori mi avvolgeva e soffici coperte mi accarezzavano la pelle...
Eppure niente di tutto ciò servì a tranquillizzarmi neanche un poco... era vero, era stato soltanto un sogno... ma ormai sapevo fin troppo bene quanto potevano essere reali i miei sogni...
Chiusi gli occhi e mi presi la testa tra le mani, cercando di scacciare quell’idea... continuando a ripetermi che quel sogno non significava niente, che non significava che Guisgard fosse in pericolo e non significava che non lo avrei più visto per molto tempo... no, non significava niente quel sogno...
Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
“Ben svegliata.” Disse una monaca che si trovava accanto al suo letto. “Come vi sentite? Va meglio? Ricordate cosa è successo?” Sorrise. “Avete perso conoscenza mentre eravate nel piccolo cimitero insieme a lady Vicenzia.”
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Quella voce all’improvviso, pur gentile e dolce, mi fece sussultare...
“Ho... ho perso conoscenza...” sussurrai, facendo eco a quelle parole...
Ed allora rammentai... rammentai tutto: le visioni, le forze che mi erano venute a mancare, Atlia, il capitano Cairius, Andros e Chymela, lady Vicenzia, il castello, il convento, il ritratto, la profezia...
Chiusi gli occhi, tentando di raccogliere le idee.
“Si...” sussurrai dopo qualche istante “Si, ora ricordo! Ricordo qualcosa...”
Esitai.
“Dov’è lady Vicenzia?” chiesi “Chi riposa in quel sepolcro che Sua Grazia era venuta a visitare?”