Lilith così, col suo nuovo abbigliamento, raggiunse il mulino.
E appena entrò al suo interno, un senso di angoscia la prese.
Poi, ad un tratto, qualcosa scricchiolò sotto i suoi piedi.
Era una botola legata con un semplice filo di ferro, dunque facile da aprire.
E proprio in quel momento, la ragazza udì strani rumori provenire da lì sotto.
Nella caverna scoperta da Parsifal e dai mercanti, intanto, erano emerse tante e bellissime armi.
Il giovane apprendista di Redentos sembrava molto interessato a quegli splendidi oggetti.
All'improvviso, però, Parsifal fu colpito alla testa e perse i sensi.
Strane e confuse immagini attraversarono allora il suo sonno, fino a quando si svegliò, con un gran mal di testa.
Si trovava ancora in quella caverna colma di armi, da solo, ed era stato legato con delle robuste corde.
Queste erano state anche bagnate e ad ogni movimento del cavaliere diventavano sempre più strette,rendendo la loro presa insopportabile.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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