Mizasar ascoltò Altea con molta attenzione.
“Si, l'alchimia ci aiuterà...” disse “... essa è una scienza e come tale è capace di farci conoscere le leggi della Natura... ogni veleno, dicevano, possiede un suo antidoto...” prese allora una lucertola da una cesta e la posò poi in una vaschetta di vetro.
Gettò poi sul piccolo rettile della cenere e fece cenno ad Altea di guardare.
Pochi istanti dopo, la lucertola cominciò ad agonizzare.
Mizasar, allora, gettò una polverina di colore giallo sulla lucertola.
Pochi attimi dopo e la lucertole si riprese.
“E' come pensavo...” mormorò “... ho cosparso la lucertola con un po' di cenere di quel serpente e subito il veleno ha cominciato ad infettarla... poi ho utilizzato una polverina e questa subito ha agito come antidoto al veleno...” fissò Altea “... forse abbiamo trovato il modo di salvare il principino... bisogna utilizzare quella polvere gialla come antidoto. Sfortunatamente non ne abbiamo a sufficienza. Essa si estrae da una pianta molto rara, che cresce presso le sponde del Calars... è difficilissimo trovarla... se avessimo un volontario per cercarla, tutto sarebbe più semplice... qualcuno di fidato, coraggioso e capace di riuscire in questa difficilissima missione... ma chi?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|