Quel giovane fissò Elisabeth ed ascoltò ogni sua parola.
Poi, all'improvviso, fece un passo in avanti e mostrò finalmente il suo volto, che fino a quel momento era rimasto celato nell'ombra, come se l'oscurità fosse una maschera.
Aveva lunghi capelli castani, occhi color nocciola ed un viso pulito.
Era estremamente pallido, come se fosse stato rinchiuso da sempre lontano dalla luce del Sole.
“Siete molto bella, signora...” disse con un tenero sorriso “... davvero la mia musica vi piace? Allora, se volete, io posso suonare per voi... ma posso farlo solo in questa stanza... poiché mi è impedito di uscire...” e indicò i suoi piedi, che erano incatenati alla parete.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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