aperti di risate incandescenti..
gioir tra i campi di grano con fragorose risate incandescenti,
o struggersi in abissali malinconie tagienti come fendenti,
correre contro il vento posandosi su labbra ancora dischiuse,
o piangersi al cospetto di un capezzale di memorie confuse,
è forse men duro il momento sublime del silente contrappasso,
oggi, che in questa fuggente temporalità, siamo solo ombre di passo?
Taliesin, il bardo
|