“Tanto so che mi hai pensato tutta la sera...” disse all'improvviso una voce fra gli alberi “... e per questo sei venuta qui... per cercarmi, vero?” Sesc allora fece un passa in avanti e la sua figura emerse tra il buio di quella sera. “Immagino ti sarai annoiata in mezzo a quelle mummie... chissà che discorsi da barbagianni...” si avvicinò a Cheyenne “... allora, dimmi... che tipo di ragazza sei? Romantica? Vuoi che ti parli della Luna come fanno i poeti nei loro versi? O sei passionale? E magari basta un bacio e qualche carezza per farti sciogliere...” la fissò per alcuni istanti senza dire nulla, per poi scoppiare improvvisamente a ridere.
Si lasciò cadere sull'erba e restò immobile a fissare il cielo.
“Non dovresti restare qui, sai?” Mormorò. “Mio zio non approverebbe...” la guardò “... si, non dovresti...”
Ad un tratto Gon cominciò a fare strani versi e un attimo dopo scappò via, verso il lago.
Come se volesse farsi seguire.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|