“Entrate pure, ragazzo mio.” Disse il vecchio a Parsifal. “E se avete fame, c'è del buon pesce anche per voi. Immagino, dalle parole della nostra bella addormentata, che vi ho anticipato quando l'ho tirata fuori da quella fossa di sabbia.” Sorrise. “In verità ho atteso che i pirati salpassero, per poi subito riportare alla luce ciò che avevano seppellito con così tanta fretta.” Si voltò verso Clio. “Per carità!” Esclamò divertito. “Quell'abito rosso su di me sarebbe un sacrilegio verso qualsiasi canone di bellezza contemplato! Il vostro risveglio e vedervi così in salute è tutto ciò che serve per ripagarmi. Quanto ai fili d'oro e alle pietre preziose, qui, su quest'isola, non saprei neanche come utilizzarli.” Rise. “Piuttosto...” tornando a fissare Clio “... avete un nome, o forse siete una di quelle ninfe che compaiono nelle poesie degli antichi?” Domandò alla ragazza.