Impossibile, da quando ero arrivata li' nulla era impossibile, ma io conoscevo bene mio padre, un uomo di alta statura, capelli grigi , ritto nella sua postura, energio e seducente nella sua ristata.....sapeva essere tenero con sua figlia, ma crudele con chiunque potesse essere il suo nemico....mio padre non era preoccupata, mio padre stava intavolando un' interessante conversazione, quella che si fa tra uomini.....mi ricordo come fosse appena successo..." Andiamo, Elisabeth, cosa ne volete sapere voi di affari......una donna ha ben altri interessi..seguite quella Santa di vostra madre...finirete per non trovare mai marito.."..A nulla valsero le miei parole, fui gentilmente accompagnata fuori dalla porta....e li' la mia Tata mi attendeva per coprirmi le spalle con uno scialle....profumava di malva e rose...chiusi gli ochhi e respirai....giorni lieti quelli......guardai il volto di Storm, lui non mi conosceva eppure mi aveva protetta..era un uomo d'onore, almeno secondo i miei canoni....." Storm, conosco molto bene mio padre, vi sembra un uomo preoccupato ?.....pensate che mi stia cercando ?.....ho la netta sensazione che qualcosa non torni....l'ho visto altre volte preoccupato per le miei scappatelle....al mio rientro il suo volto era esanime, tremava per lo sforzo di non battermi.......se pensate che senza di me starete motlo meglio, io andro' da lui, anche se so che non rivedro' piu' Ingrid, infordo non era altro che la mia balia......ma se siamo qui e abbiamo torvato lui, penso che magari abbia messo lo zampino da qualche parte......vedete tra questa gente altre persone che potrebbero volere voi attraverso me ?...."... i miei occhi erano puntati in quelli di Storm, anche se riuscivo ancora a vedere mio padre seduto a quel tavolo........
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