Spostai appena gli occhi su Maraiel, mentre cucivo, e sorrisi...
una principessa, diceva... ed era vero... adesso mi sentivo davvero felice come una principessa... felice, più di quanto avessi mai sognato di poter essere.
Poi tornò a parlare di suo padre e di nuovo tornò a farsi strada in me quella sensazione che già avevo avuto... la sensazione che ci fosse qualche cosa che mi sfuggiva... qualcosa che non riuscivo a ricordare...
la osservai ancora per qualche momento, in silenzio, cercando di spingere la mia memoria là dove sembrava non riuscire ad giungere...
Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
Poi la porta bussò e Talia disse di entrare.
“Milady...” rispose uno dell'equipaggio senza però aprire la porta “... perdonate si vi importuno... siamo quasi a Minisclosa e messer Blind vuole salutarvi prima di abbandonare la nave. Vi attende qui nel corridoio per salutarvi appena sarete pronta.”
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“Oh...” mormorai a quelle parole “Si, certo!”
Tornai a guardare Maraiel e a sorriderle...
“Ecco...” le dissi, porgendole la gonna ed il corpetto ormai pronti “Perché non provi a vedere come le stanno, mentre io esco a salutare questa persone? Poi, quando rientrerò, le acconceremo i capelli... che cosa ne dici?”
Le lasciai gli abitini per la sua bambola tra le mani, osservandola armeggiare con quelli vecchi per qualche momento, poi, sfiorandole affettuosamente la testa con la mano, mi alzai ed uscii nel corridoio.
E lì trovai Blind.
Se ne stava in piedi, con le mani dietro la schiena e quel suo imperituro vago sorriso sul volto...
“Avvocato!” gli sorrisi, richiudendomi la porta della cabina alle spalle ed avvicinandomi a lui “E così, infine, qui le nostre strade si separano...”