Una volta fuori dalla capanna, ci misimoin cammino per il molo, il temporale sembrava allontanarsi, anche se ancora il vento era forte e l'acqua arrivava a sprazzi, Atorm era a passo veloce e io dovevo corrergli dietro per mantenere il passo, avevo il fiatone, ma non volevo dargli altri grattacapi, sembrava piu' nero del temporale......" Storm, siete in collera con me ?....Il calcio mi e' venuto spontaneo a quel tavolo e sinceramente avrei voluto darglielo in un altro posto.......abbiate pazienza ma non sopporto certe discussioni...la schiavitu' ma vi sembra normale ?....come si puo' vendere delle persone....ditemi ?.."....in lontananza vidi il tizzio accanto ad una barca che sembrava un oggetto da non poter qualificare...e sentii Storm chiamarlo col suo nome...." Storm...dovremmo salpare su quel coso ?...andiamo..stiamo scherzando..."....fu' lì che compresi che la pazienza di Storm stava arrivando al limite......perche' nonostante i cenni di assenso di Aburn vidi storm fermarsi talmente di botto che gli finii addosso.....L'ira...fu in lui funesta
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