La mia testa era reclinata sulla spalla di Guisgard e lo sguardo era lontano... non volevo ammetterlo con lui, e forse neanche con me, ma ero un po’ scossa da ciò che avevo visto comparire sulla mia pelle...
A quelle parole, però, sollevai gli occhi nei suoi, sorpresa da quell’improvviso cambio di tono...
“L’indovinello?” mormorai allora “Intendi quello del tesoro? Perché? Che cosa c’entra?”
Per qualche momento lo osservai... fissando, incerta, quella nuova luce che si era accesa nei suoi occhi...
“Raggiungi gli estremi confini a Settentrione...” iniziai poi a recitare a memoria “Dove due vasti mari si contendono lo scoglione. Eolo con le sue folgori fedeli allora ti guideranno, quando grigiore, furia e boati il mare gonfieranno. Ma prima di ciò tu guarderai l'alto Sole da Levante, quando la tua ombra per veder le stelle diverrà sestante...”
La mia voce calò e poi si spense...
“La mia ombra...” sussurrai poi, tra me “Questa ultima parte è quella che capisco meno!”
Di nuovo guardai Guisgard negli occhi, speranzosa...
“Perché volevi sentirlo di nuovo? A te dice qualcosa?”
__________________
** Talia **
"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."
|