che danzano come felici bianche spose...
come quel Bardo che condotto a banchetto vide la sposa dalle vesti d'oro,
ed intravide tra le pieghe del suo amaro sorriso un malinconico tesoro,
gesolasamente ustodito nelle sue notti insonni e nei sogni di bambina,
tra singhiozzi sfrenati e speranze cullate dalla sua estrema natura divina,
che volle rbarla ad un presente ingannevole dal volto ingioiellato,
soffocando per sempre il suo respiro tra le acque placide del fato....
Taliesin,il bardo
__________________
"Io mi dico è stato meglio lasciarci, che non esserci mai incontrati." (Giugno '73 - Faber)
|